Le principali strategie nel trading

Scopo del trading profittevole è acquistare uno strumento finanziario, ad esempio un lotto di azioni, a un certo prezzo per poi rivenderlo successivamente a un prezzo che l’investitore ausipica divenuto nel frattempo maggiore. Tale approccio è definito lungo (long) e sfrutta i trend rialzisti. L’approccio alternativo è definito invece corto (short) e sfrutta i trend ribassisti. Qualora cioè si ritenga che il titolo invece di aumentare di prezzo diminuisca si provvede dapprima a vendere lo strumento sul mercato per poi pagarlo al broker a un prezzo che l’investitore ausipica divenuto nel frattempo inferiore. Per ovvi motivi si parla in tal caso anche di vendita allo scoperto.

Le strategie di trading non possono in ogni caso prescindere dallo stabilire a priori l’orizzonte temporale delle operazioni, nel comprendere come le variabili macroeconomiche incidano sui mercati, e nel fissare oculatamente le uscite dalle operazioni in corrispondenza della massima perdita accettabile (stop loss).
In funzione del tempo di apertura dell’operazione di compravendita dello strumento avremo diverse strategie di trading a cui corrispondono competenze, aspirazioni, emozioni e in generale approcci differenti. In particolare distinguiamo:

  • scalping: le operazioni vengono aperte e chiuse nell’ordine dei secondi, si cerca pertanto di guadagnare su piccolissime variazioni di prezzo su un numero elevato di operazioni. L'approccio è evidentemente speculativo e il supporto decisionale è ovviamanente basato sull'analisi tecnica;
  • trading intraday: la tempistica è dell’ordine delle ore, e comunque le operazioni vengono aperte e chiuse in giornata;
  • trading multiday: la tempistica è dell’ordine dei giorni, normalmente le operazioni vengono aperte e chiuse entro una settimana;
  • trading a medio-lungo termine: la tempistica è dell’ordine delle settimane o mesi; si cerca di guadagnare sulle variazioni di prezzo più sostanziose intercorrenti nel lungo periodo, ad esempio perchè si ritiene che il valore dello strumento sia sottostimato e quindi suscettibile a crescita. L'approccio è a carattere di investimento e il supporto decisionale è ovviamente e prevalentemente fondamentale.