A seguito dell'apertura online del conto deposito si procede al versamento della liquidità proveniente da un qualsiasi conto corrente, ciò prevelentemente a mezzo bonifici.
Il conto deposito renumera con un tasso di interesse fisso, e noto già a priori, la giacenza depositata. Qualora si rendesse necessario prelevare parte o tutto il denaro depositato è possibile farlo solo verso un conto corrente intestato al titolare del conto deposito e scelto da questi.
Pertanto il denaro verso un conto deposito può provenire da conti terzi, viceversa il prelievo può avvenire solo verso un conto corrente intestato alla stessa persona (conto predefinito).
I conti deposito si suddividono in liberi, vincolati e non svincolabili. In un conto deposito libero il tasso di interesse è applicato indipendentemente dalla durata del deposito.
In un conto vincolato, invece, il tasso di interesse è applicato soltanto se la giacenza non è prelevata, anche in parte, fino alla scadenza scelta e prefissata. Nei conti vincolati i prelievi anticipati possono o meno essere renumerati, in ogni caso a un tasso, detto di base, inferiore.
Un conto svincolabile invece non consente il prelievo anticipato rispetto alla durata del vincolo scelto, se non estinguendo il conto deposito stesso.
Pertanto i tipi di conto deposito, libero, vincolato, non svincolabile si differenziano in base al comportamento in caso del prelievo, sempre possibile e al tasso di interesse pieno nel conto libero, sempre possibile e a un tasso minore o nullo nel conto vincolato, consentito solo a scadenza nel conto non svincolabile.
I conti deposito liberi sono i più flessibili, quelli non svincolabili quelli che in genere offrono il rendimento maggiore, quelli vincolati una via di mezzo.
La scelta dipende naturalmente oltre che dal tasso offerto anche da una valutazione rigurdo la possibilità di prelevare anticipatamente la propria giacenza, scegliendo quelli liberi ma anche quelli vincolati di breve durata qualora si ritenga di avere l'esigenza di prelevare in qualsiasi momento il proprio denaro.
Il conto deposito è un prodotto sicuro come un conto corrente tradizionale, aderendo al FITD che garantisce ciascun intestatario per un massimo di euro cento mila in caso di insolvenza della banca. In realtà la sicurezza è ancora maggiore, in quanto il prelievo non è consentito se non con bonifico bancario su un conto corrente intestato alla stessa persona titolare del conto deposito ed autorizzato da questi.