MoneyFarm è una società di intermediazione mobiliare autorizzata ad operare in Italia dalla Consob ed offre investimenti in gestione patrimoniale. Nello specifico offre consulenza finalizzata alla creazione e la gestione di portafogli di ETF ottimizzati per il profilo finanziario del cliente ovvero in base al suo profilo di rischio, rendimento atteso e orizzonte temporale.
Moneyfarm fornisce una consulenza finanziaria indipendente attraverso una commissione fissa e indipendente dal rendimento ottenuto oppure dagli ETF utilizzati. Ciò implica l'interesse verso le reali esigenze del cliente e non ad orientare gli investimenti verso prodotti potenzialmente più redditizi per la banca e quindi più rischiosi.
Per quanto riguarda le opinioni riguardo MoneyFarm c'è da dire che, nel momento che scriviamo, la società si è aggiudicata per la terza volta il premio come migliore servizio di consulenza finanziaria indipendente dall'istituto tedesco qualità e finanza.
Come si apre Moneyfarm? La registrazione al servizio è veloce e ovviamente gratuita e può essere ripresa in qualsiasi momento infatti inizialmente viene richiesta l'email e una password per creare da subito la propria area riservata temporanea accessibile quando lo si desidera. Il conto Moneyfarm si apre interamente online, l'identificazione del cliente viene fatta indicando l'iban di un conto corrente di cui si è titolari e mediante l'upload di due documenti di identità oltre che del codice fiscale.
La firma dei documenti avviene digitalmente senza stampare e spedire alcunchè mediante password temporanee inviate al numero di cellulare indicato in fase di registrazione.
La pratica è completata, e quindi il conto è aperto, entro i successivi 5-10 giorni lavorativi.
In cosa investe MoneyFarm? Gli investimenti proposti da MoneyFarm sono costituiti da panieri composti da un certo numero di ETF.
Trattasi di fondi comuni d’investimento compravendibili direttamente in Borsa. Tali strumenti hanno rispetto ad altri i seguenti vantaggi.
1) Sono negoziati come le azioni direttamente in borsa ciò implica un alta liquidità intesa come facilità nell'acquisto e nella vendita sui mercati.
2) Hanno come obiettivo di investimento quello di replicare l'indice (benchmark) che li contraddistingue, ciò implica una diversificazione intriseca e quindi un minore rischio rispetto alle azioni, oltre che una elevata trasparenza.
Per inciso con un unico strumento è possibile conseguire la massima diversificazione ad esempio per zona geografica (es. italia, europa, asia, america), per settore merceologico (es. chimico, immobiliare, energetico), per valuta (es. euro, dollari usa, sterlina), per asset (es. liquidità, azioni, obbligazioni).
3) Gli ETF rispetto ai fondi hanno una commissione di gestione ridotta in media dell'ordine dello 0.20% su base annua ed applicata in automatico in base al periodo effettivo di possesso. Non ci sono quindi costi di entrata, uscita e di performance.
4) Prevedono l'erogazione di dividendi al pari delle azioni che eventualmente l'ETF include.
5) Gli ETF non sono esposti al rischio di insolvenza in quanto il loro patrimonio è separato dalle società di gestione.
Quanto investire? Per utilizzare Moneyfarm è previsto un importo minimo da investire pari ad appena 5000€.
E' il cliente a scegliere l'importo iniziale del portafoglio ed eventualmente accompagnarlo da un versamento periodico mensile (PAC, piano di accumulo di capitale), incrementabile, sospensibile e annullabile in qualsiasi momento.
Come funziona Moneyfarm? In fase di apertura del conto il cliente compila un questionario per la definizione del suo profilo di investimento, ossia la sua attitudine al rischio, il rendimento atteso, l'orizzonte temporale.
Ovviamente il profilo finanziario è aggiornabile in qualsiasi momento. Nel seguito attraverso il servizio di consulenza verrà elaborato e proposto un portafoglio di investimento, negoziato in borsa direttamente da Moneyfarm già a seguito del primo versamento.
Il portafoglio viene gestito anche in termini di ribilanciamenti periodici finalizzati a conservare nel tempo la conformità con il profilo del cliente.
Per ogni portafoglio proposto oppure disponibile sono forniti i rendimenti attesi e quelli passati. I portafogli di cui si è titolari sono poi continuamente monitorabili ed eventualmente liquidabili all'occorrenza senza costi.
Il cliente ha poi a disposizione un consulente dedicato raggiungibile telefonicamente, per email oppure tramite la chat in area riservata.
Quanto costa utilizzare MoneyFarm?E' previsto un costo di mantenimento annuale pari a euro 10 oltre alle commissioni di mantenimento degli ETF mediamente pari allo 0.20% su base annua.
Non sono previste spese di apertura, estinzione, trasferimento e commissioni di acquisto e vendita degli ETF.
Il costo applicato ai servizi di consulenza e definizione dei portafogli è pari da un minimo dello 0,40% a un massimo del 1,00% dell'investimento a seconda del valore di quest'ultimo.
Come per tutti gli investimenti mobiliari è ovviamente prevista l'imposta di bollo pari allo 0.20% su base annua del valore del portafoglio e l'imposta sui guadagni pari al 26%.
Per inciso il regime fiscale è amministrato pertanto Moneyfarm si occuperà per tuo conto di dichiarare e versare le imposte e le tasse dovute.
L'approccio dei costi adottato è molto conveniente anche rispetto ai servizi di consulenza gratuiti offerti dalle banche che poi si rivalutano per lo meno sulle commissioni per la compravendita degli ETF.
Meglio Moneyfarm oppure i conti deposito? Come detto sopra Moneyfarm offre servizi di gestione patrimoniale quindi si occupa di consigliare, negoziare e mantenere portafogli finanziari, in particolare di ETF.
Quindi non si tratta di un conto deposito ma di un investimento alternativo da prendere in considerazione sopratutto tenuto conto degli attuali interessi molto bassi dei conti deposito.
Il rendimento degli investimenti variano ovviamente in base all'attitudine al rischio e all'orizzonte temporale.
In effetti il rischio, inteso come variabilità in aumento oppure in diminuzione del valore del portafoglio nel tempo, costituisce l'altra faccia della medaglia del rendimento atteso, quindi rischi bassi corrispondono statisticamente a rendimenti attesi bassi e viceversa.
Riportiamo direttamente dalla sezione rendimenti di Moneyfarm le performance dei portafogli variabili con l'indice di rischio dall'inizio dell'investimento all'ottobre 2020, per i dettagli visitare la sezione apposita di MoneyFarm.
Si tenga presente, ovviamente, che i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.